Milano – Una giornata di caldo tropicale ha visto trionfare l’argentino Alejo Lingua-Lavallen, 16enne di Cordoba, nella finale di singolare della 53/ma edizione del Torneo Avvenire, sul campo centrale del Tennis Club Ambrosiano. In un incontro tutto fra mancini, Lingua-Lavallen ha battuto in due set 6-2 6-4 lo spagnolo Jaime Caldes, che già l’anno scorso era arrivato in finale dove era stato sconfitto dal ragazzo “di casa” Federico Arnaboldi.  Proprio Arnaboldi a fine gara ha premiato l’argentino vincitore del tornao che ha fatto decollare tanti campioni.

Per il ragazzo di Cordoba quella dell’ Avvenire è stata doppietta, perché ieri aveva già vinto nella finale del doppio in coppia col connazionale Tacchi.

Nel singolare femminile, la regolarità della 14enne ceca Darja Vidmanova ha avuto la meglio sul gioco più vivace della francese Carole Monnet, spentasi però del tutto dopo un buon avvio (6-4 6-1). Beniamina del pubblico la transalpina, che nel dopopartita si è mostrata felice come se avesse vinto, e a sorpresa è salita su una sedia in sala da pranzo per ringraziare tutti e raccogliere applausi.

Per i colori italiani quest’anno le soddisfazioni sono state davvero scarse tra i maschi, che si sono persi per strada turno dopo turno ad eccezione di Emiliano Maggioli, eliminato in semifinale proprio da Lingua-Lavallen. Meglio  le ragazze, vittoriose ieri nel doppio con la coppia Matilde Mariani-Federica Sacco sulle spagnole Asensi-Gormaz.

Nella foto: Il vincitore Alejo Lingua-Lavallen (a sinistra) col finalista Jaime Caldes.