Milano – La Giornata Nazionale dello Sport, che si celebra domenica 6 giugno, segna un significativo punto di ripresa dello sport di base dopo la lunghissima sosta causata dalla pandemia.  “Questa giornata fa da apertura ad un’estate che vedrà l’attività sportiva al centro della nostra quotidianità – ha dichiarato Marco Riva, Presidente del CONI Lombardia -.  Lo sport è fondamentale per la ripartenza del Paese per la sua funzione economica, educativa e sociale. La nostra riconoscenza ed il nostro affetto vanno a tutte quelle realtà territoriali sportive che hanno resistito e sono pronte a tornare al lavoro”. 

Claudia Giordani, Vicepresidente CONI e Delegata CONI Milano, sottolinea: “E’ una giornata dedicata allo sport di base. Alle società sportive e ai tanti praticanti che tutti i giorni s’impegnano, condividono e perseguono i propri traguardi con passione ed entusiasmo. Ai campioni che onorano la maglia Azzurra. Aiutando il paese, come ha sottolineato anche il Presidente Sergio Mattarella. Una festa per ringraziarli e per sostenerli verso Tokio2020. Da Milano Città Olimpica e da tutta l’Italia.”

Quello dello sport di base, ha detto ancora Marco Riva, è “un mondo operoso fatto di volontari, dirigenti, tecnici e atleti che costituiscono il filo indissolubile che lega il nostro territorio al sogno olimpico”. “Ogni giorno – ha aggiunto il Presidente del CONI lombardo – lavoreremo per rendere sempre di più la nostra regione un punto di riferimento per chi ama vivere la vita all’insegna della passione per sport, identificandosi in quei cinque cerchi ed in quello scudetto tricolore, simbolo del CONI, che rappresenta da sempre il mondo sportivo ed i valori olimpici nel nostro Paese”. 

La Giornata Nazionale dello Sport, istituita dalla Presidenza del Consiglio nel 2003 e promossa dal CONI, si svolge su tutto il territorio Nazionale nella prima domenica di giugno.

NELLA FOTO:  il manifesto della Giornata Nazionale dello Sport