Milano – Vengono da Guinea, Mali, Nigeria, Senegal, Gambia e diversi altri Paesi d’ Africa e Asia da cui si fugge: sono i richiedenti asilo (più di 500) ospitati a Milano nel Centro di Accoglienza Straordinaria (Cas) di via Corelli. All’interno del centro opera con numerosi volontari l’associazione NoWalls, che lavora per l’integrazione e l’inclusione sociale con progetti su vari fronti: tra questi l’istruzione, la formazione professionale, e lo sport.
Da qui, e dalla volontà di creare aggregazione tra gli stessi ospiti di diverse nazionalità, è nata l’idea di una squadra di calcio dei richiedenti asilo: i Corelli Boys. Sono ragazzi di poco più di vent’anni, che hanno dato vita a una rappresentativa i cui allenamenti si svolgono regolarmente nel vicino Parco Forlanini, e che disputa partite in vari tornei amatoriali e amichevoli organizzati da realtà o da associazioni amiche. La prima ambizione è quella di riuscire, anche attraverso la solidarietà, a iscrivere i Corelli Boys a un campionato ufficiale italiano.
Grazie a una prima donazione di materiale e attrezzatura tecnica, l’Associazione sta cercando di mettere in piedi nel centro anche una squadra di cricket, sport nazionale dei provenienti da Pakistan, Bangladesh, Afghanistan e Iraq. I Corelli Boys potrebbero così diventare un Cricket and Football Club, con un richiamo al calcio delle origini. Altri progetti sportivi allo studio riguardano le donne richiedenti asilo. Informazioni sui Corelli Boys e le attività dell’ Associazione si possono trovare nel sito https://musicraiser.com/projects/8814
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