Milano –  Con la partecipazione di dirigenti e di atleti come la primatista europea e bronzo mondiale della 50 km di marcia Eleonora Giorgi, assieme al suo compagno di vita e di sport, il marciatore azzurro Matteo Giupponi, si è svolta ieri sera a Carugate (Milano) la Festa dell’Atletica Lombarda 2019, promossa dalla FIDAL Lombardia.

Tra i diversi momenti della manifestazione, che ha avuto luogo nell’ auditorium della BCC Milano, partner del Comitato Regionale FIDAL, c’è stata la premiazione dei vincitori del Premio Giornalistico nazionale “Carlo Monti”, dedicato al velocista azzurro (bronzo olimpico con la 4×100 a Londra 1948) divenuto poi giornalista del Corriere dello Sport e de La Notte e scomparso a 96 anni nel 2016. Tre le sezioni del premio: per la sezione “Carta stampata” il premio è andato a Giulio Mola (vicepresidente del GLGS-USSI Lombardia), autore per Il Giorno di un ampio articolo in cui ha raccontato la storia della mezzofondista della Bracco Atletica Najla Aqdeir; per la sezione “Audio/video” è stata premiata Anna Grazia Barone (News Mediaset) per il suo servizio sulla storia e le vicende atletiche di Gianmarco Tamberi; nella sezione “Web” successo per Walter Brambilla, che nella rubrica “Zona Mista” sul sito di Correre ha raccontata la Cinque Mulini da un singolare e suggestivo punto di vista, quello del…Mulino Meraviglia.

Il Premio “Carlo Monti” aveva quest’ anno anche una sezione speciale dedicata ai giornalisti under 40 e intitolata alla memoria di Alessio Giovannini, punto di riferimento dell’Ufficio stampa FIDAL nazionale mancato lo scorso 16 gennaio a soli 40 anni: vincitrice è stata proclamata Federica Ginesu, che ha raccontato per Il Sole 24 Ore con grande sensibilità e capacità di emozionare la storia della campionessa di atletica paralimpica Monica Contrafatto.

 – Nella foto, di Mario Grassi: i vincitori del Premio Giornalistico “Carlo Monti”. Secondo da sinistra Giulio Mola.  Al centro Fabio Monti, figlio di Carlo e firma del giornalismo sportivo.