Milano – Le ragazze della Bracco Atletica, plurititolata società femminile italiana, vincitrice lo scorso anno della Seconda Divisione della Coppa Campioni d’Europa per club in Portogallo, sono ai nastri di partenza per la sfida europea di Birmingham 2018. Nella città inglese le prime società di atletica di 10 nazioni gareggiano questo fine settimana per la conquista della European Champions Clubs Cup di Prima Divisione.
Le gare sono in programma il 26 e 27 maggio al Birmingham Alexander Stadium. Contro l’Italia rappresentata dalla Bracco saranno in campo le atlete di Belgio, Danimarca, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo, Svezia, Slovenia e Turchia.
“Quest’anno non sarà facile. Obiettivo minimo è arrivare tra le prime sei per non retrocedere, e mantenere l’Italia in Prima Divisione”, ha detto il presidente di Bracco Atletica, Franco Angelotti, presentando la squadra in partenza per l’Inghilterra. “Spagna, Gran Bretagna e Turchia sono le avversarie più forti, anche se la squadra della Turchia è turca per modo di dire, essendo in gran parte composta da straniere naturalizzate”.
Hanno partecipato alla presentazione, e fatto i loro complimenti e auguri alla squadra, il presidente del CONI lombardo, Oreste Perri, e la neo assessore allo sport della Regione Lombardia, Martina Cambiaghi. Presenti alcune delle 27 atlete della Bracco che gareggeranno in tutte le specialità.
Esaurito il discorso sulla Coppa Campioni Europea, Franco Angelotti si è tolto parecchi sassolini dalle scarpe lamentando lo sconfortante stato dell’impiantistica sportiva milanese, a cominciare dalla situazione dell’Arena Civica. “A Milano c’è una totale assenza di programmazione dei lavori di rifacimento” , ha detto fra l’altro. “Bisogna che il Comune cominci a valorizzare gli impianti sportivi scolastici”. “Si prevedono in diversi impianti interventi di puro rattoppo, cosa sbagliata e inutile perché le sistemazioni vanno fatte per durare”. E ancora: “Coni e Federazione devono fare pressione sul Comune perché faccia un progetto organico, concreto e valido per l’impiantistica milanese”. Lo stesso Oreste Perri ha condiviso le preoccupazioni di Angelotti, chiamando in causa il Comune per le difficoltà di organizzare assieme gli investimenti sull’ impiantistica.
Infine, da parte di Angelotti, un appello a praticare lo sport “per la gioia di farlo e per la propria crescita personale”. “Basta con la drammatizzazione del risultato e degli obiettivi!”. Per questo il presidente di Bracco Atletica ha in mente una serie di manifestazioni sportive all’insegna dello slogan “Atletica sorridente”.
Nella foto, da destra: il presidente di Bracco Atletica, Franco Angelotti, l’assessore regionale allo Sport, Martina Cambiaghi, e quattro atlete della Bracco.
0 Commenti
Nessun commento!
Puoi essere il primo a commentare questo articolo!