Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi

RIPRESA CALCIO: PIU’ GIORNALISTI E FOTOGRAFI. USSI, BENE MA NON BASTA

RIPRESA CALCIO: PIU’ GIORNALISTI E FOTOGRAFI. USSI, BENE MA NON BASTA

   Milano – Dal 21 giugno possono entrare per servizio, negli stadi di serie A,B e C, 70 giornalisti e 30 fotografi. L’ampliamento degli accrediti (10 + 10 in precedenza) è stato comunicato dal ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, che ieri ha diramato la nota ufficiale in proposito, con tutti i dettagli delle nuove disposizioni per quanto riguarda anche il numero complessivo delle persone ammesse negli stadi a porte chiuse: 450  in tutto, compresi i giocatori, i direttori di gara e il personale delle squadre in campo.

L’USSI, l’Ordine dei Giornalisti e La FNSI hanno apprezzato la decisione, ribadendo però che occorre arrivare al più presto alla normalità del lavoro d’informazione sugli eventi sportivi, e che per questo obiettivo continueranno a battersi. Questo il comunicato diffuso l’altro giorno dall’USSI: “Nel ringraziare il ministro Vincenzo Spadafora per aver accolto le sollecitazioni,  a nome dei colleghi giornalisti e fotogiornalisti, ampliando il numero degli accrediti per le partite di campionato da 10 +10 , previsti nel protocollo, a 70+30, Fnsi, Ussi e Usigrai auspicano che si possa tornare alla normalità pre-pandemia nel più breve tempo possibile, affinché a tutti sia garantito il sacrosanto diritto al lavorodel numero degli accrediti (10 + 10) secondo il protocollo “.  “Per questa ragione – conclude il comunicato – Fnsi, Ussi e Usigrai, con spirito costruttivo, porteranno avanti il confronto  con il ministro dello sport e il presidente Figc Gabriele Gravina, con l’obiettivo di difendere il pluralismo nell’informazione sportiva.

  Queste, da parte del Ministero, le ” Indicazioni generali per la pianificazione, organizzazione e gestione delle gare di calcio professionistico in modalità “a porte chiuse”, finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Aggiornamento del 22 giugno 2020
Con riferimento al documento riportante le “Indicazioni generali per la pianificazione, organizzazione e gestione
delle gare di calcio professionistico in modalità “a porte chiuse”, finalizzate al contenimento dell’emergenza
epidemiologica da COVID-19” (versione 3 del 24 maggio 2020), sulla base del nuovo quadro epidemiologico e
delle conseguenti riaperture disposte da parte delle Autorità competenti, sono apportate al testo originario le seguenti
modifiche:
Incremento del numero massimo del personale ammesso per il Campionato di Serie A, fino al limite di 450
unità (proporzionalmente inferiore per le gare di Serie B e Serie C).
Incremento del numero massimo del personale ammesso per singola zona per il Campionato di Serie A,
fino al limite di 180 unità (proporzionalmente inferiore per le gare di Serie B e Serie C)
Incremento fino ad un numero massimo di 70 unità per i giornalisti e di 30 unità per i fotoreporter per il
Campionato di Serie A (proporzionalmente inferiore per le gare di Serie B e Serie C).
Incremento fino ad ulteriori 30 unità del personale destinato alla produzione televisiva, tale da
consentire – ove necessario – la realizzazione del prodotto secondo gli standard A e B previsti per il
Campionato di Serie A (incremento proporzionalmente inferiore per le gare di Serie B e Serie C).
 Incremento fino ad ulteriori 40 unità del numero del personale di servizio per gli Stadi del Campionato
di Serie A (proporzionalmente inferiore per le gare di Serie B e Serie C).
Resta ferma la necessità di verificare accuratamente la disponibilità di spazi per le citate categorie di lavoratori, al
fine di accertare che sia sempre garantito il distanziamento sociale e, in generale, il rispetto delle disposizioni previste dai vigenti provvedimenti aventi ad oggetto le misure per il contenimento della pandemia da COVID-19, compresi i documenti elaborati dall’Ufficio per Sport e i protocolli emanati dalle Autorità sanitarie e dalla FIGC.

 

0 Commenti

Nessun commento!

Puoi essere il primo a commentare questo articolo!

Lascia un commento