Milano – Personaggi dello sport, dello spettacolo e delle istituzioni, e delegazioni provenienti da tutto il mondo hanno dato vita alla cerimonia di premiazione di “Sport Movies & TV 2019 – 37th Milano International FICTS Festival”. La finale mondiale dei 16 Festival (in 5 Continenti) del Campionato di Cinema, TV, Cultura e Comunicazione nello sport si è tenuta come da tradizione nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia.
La cerimonia si è aperta con i saluti del prof. Franco Ascani, presidente della FICTS (Fédération Internationale CinémaTélévision Sportifs), del presidente del CIO Thomas Bach (in videomessaggio), del Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, e del soprano Olga Lehmann-Balashova.
Tre registi e un giornalista hanno ricevuto la Guirlande d’Honneur”, massima onorificenza della FICTS. Il riconoscimento è stato consegnato a uno dei più noti e apprezzati uomini di cinema italiani, Enrico Vanzina, a Sergey Miroshnichenko, regista del film ufficiale dei Giochi Olimpici invernali di Sochi 2014, a Caroline Rowland, regista del film ufficiale dei Giochi Olimpici di Londra 2012, e a Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport.
Il Premio “Opera Prima – Enrica Speroni Award” è stato assegnato ex-equo a questi filmati “Alè” (Soul Film Production – Italia), che descrive il mondo degli scalatori non professionisti attraverso i racconti dei suoi protagonisti; “Hardball: the girls of Summer” (Green Diamond Productions – USA), la lotta per l’uguaglianza di donne e ragazze nel baseball. appartengono al campo da baseball e hanno un posto nel mondo di questa disciplina sportiva.
Il Premio “Candido Cannavò – Award For Olympic Spirit”, è stato assegnato a “Follow Your Dream” (Studio Sports Cinema – Russia) film dedicato alla grande ginnasta Anastasia Maximova, campionessa olimpica e 5 volte campionessa mondiale. “Blindfolded – Les yeux bandés” (XboFilms – Francia) ha ricevuto il “Bruno Beneck critics Award”: uno spaccato della vita di una squadra di calcio e dei suoi giocatori non vedenti e la loro partecipazione alla finale dei Giochi Paralimpici di Londra 2012. Infine, a “Everyone is a winner – Running for Growing part 2” (Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica 85 Faenza – Italia), che racconta di Nelly, ragazzo africano in Italia che grazie allo sport e alla corsa è riuscito a trovare la strada per crescere e vincere le sfide quotidiane, è stato attribuito il premio “Sport and Solidarity Award – Daniele Redaelli”.
FOTO:
1 – Tutti i partecipanti, a conclusione della cerimonia
2 – Il regista Enrico Vanzina, premiato da Franco Ascani
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