Si tratta di professionisti per i quali l’USSI, gruppo di specializzazione della Fnsi, “ribadisce come fondamentale l’applicazione del contratto giornalistico, pronta a intervenire contro ogni tentativo di trasformazione lesivo della specificità del lavoro di colleghe e colleghi e di diritti acquisiti.
“Tutto questo – prosegue la nota USSI – in un contesto più complessivo dell’informazione sportiva dove la parte contrattualistica è sempre più a rischio. Troppo spesso infatti ruoli chiaramente giornalistici vengono affidati a professionisti non iscritti all’Ordine, sia in club che in organizzazioni laddove c’è sempre più la necessità di competenza”.
“È quindi necessario – conclude l’USSI – un confronto con il Dipartimento dello Sport, con il Coni e con Sport e Salute per prevedere il ruolo di addetto stampa con contratto giornalistico all’interno dell’organigramma del Coni, di Sport e Salute e delle Federazioni Sportive, per regolarizzare la posizione lavorativa di decine di colleghi”.
0 Commenti
Nessun commento!
Puoi essere il primo a commentare questo articolo!